Sabato 17 marzo 2007 alle ore 18.30 s’inaugura lo spazio espositivo dell’associazione culturale Hde con l’apertura della mostra collettiva dedicata all’attività della galleria d’arte e casa editrice Nuages di Milano, specializzata in arte di grande comunicazione.
L’iniziativa riunisce 17 grandi illustratori del panorama internazionale e avrà luogo nella sede dell’associazione Hde in piazzetta del Nilo 7. La mostra resterà aperta fino al 15 maggio (ore 10-13/15-18).
In esposizione 44 opere (tra originali e stampe) di 17 autori (Altan, Jean Michel Folon, Milton Glaser, Giorgio Maria Griffa, Loustal, Emanuele Luzzati, Franco Matticchio, Lorenzo Mattotti, José Muñoz, Tullio Pericoli, Roberto Perini, Hugo Pratt, Andrea Rauch, Art Spiegelman, Gabriella Giandelli, Sempé, Toccafondo) che consentono di tracciare il percorso di eccellenza della Nuages.
All’inaugurazione sarà presente Cristina Taverna, direttrice della Nuages e Giorgio Maria Griffa, autore che, nell’ambito di Galassia Gutenberg 2007, domenica 18 esporrà gli acquerelli originali del libro I fari di Stevenson, edito dalla Nuages.
La mostra rappresenta la prima iniziativa ufficiale dell’associazione culturale Hde, nata nel 2006, con l’intento di promuovere eventi di carattere culturale e artistico per la diffusione e la ricerca nel campo dell’arte, dell’architettura, della letteratura.
L’associazione, presieduta dall’architetto Francesca di Transo, si propone come contenitore di idee e di iniziative, ma anche di ricerca, in una città con un grande fermento culturale, impegnandosi per realizzare risultati all’altezza delle professionalità impiegate.
In tale prospettiva l’associazione culturale Hde intende far sì che la collaborazione con Nuages, lungi dall’essere un evento episodico, diventi un riferimento costante nel proprio progetto di diffusione culturale.
In primo luogo l’Hde sceglie di occuparsi di artisti che lavorano nel campo dell’illustrazione, settore in cui la Nuages è garanzia di qualità, poiché ritiene che questa forma di espressione artistica, sempre più diffusa, sia veicolo di un messaggio visivo diretto e immediato.
In secondo luogo la collaborazione con la galleria milanese Nuages è il segnale forte di una volontà di apertura e di dialogo con l’esterno, fondamentale per chi intraprende un percorso di sviluppo che rifugge l’autoreferenzialità.
Tuttavia altrettanto fondamentale si ritiene sia la creazione di una rete che coinvolga le istituzioni e gli operatori del settore locali con alcuni dei quali è stato già aperto un confronto costruttivo finalizzato alla interazione.