La quarta edizione de “l’immagine e la parola”, l’evento primaverile organizzato dal Festival di Locarno, sarà incentrata sulla Graphic Novel, facendo dialogare due eminenti figure del settore, Lorenzo Mattotti e Blutch – che peraltro avevano già entrambi collaborato nel 2007 al film collettivo Peur(s) du noir. Di seguito calendario e appuntamenti.
La quarta edizione de “l’immagine e la parola”, l’evento primaverile organizzato dal Festival di Locarno, sarà incentrata sulla Graphic Novel, facendo dialogare due eminenti figure del settore, Lorenzo Mattotti e Blutch – che peraltro avevano già entrambi collaborato nel 2007 al film cult collettivo Peur(s) du noir.
Blutch è uno dei principali autori della Graphic novel francese. Conosciuto per le avventure di Petit Christian, pubblicato per la prima volta nel 2008 su Charlie Hebdo, è stato tradotto in tutto il mondo vincendo il Grand prix del festival del fumetto d’Angoulême nel 2009. L’artista con un solido rapporto con il cinema, ha collaborato con Alain Resnais e con cineasti della nuova generazione come Mathieu Amalric e Bruno Podalydès. La sua pubblicazione Pour en finir avec le cinéma (Per farla finita con il cinema), definito dai Cahiers du Cinéma uno dei più grandi saggi teorici sul cinema, è una riflessione sulla settima arte all’alba del XXI secolo.
Lorenzo Mattotti è di casa alla galleria Hde, che ospita in questo momento la sua mostra Vietnam. Bio e info nella nostra pagina dedicata: http://galleriahde.it/mattotti-vietnam/
La quarta edizione de L’immagine e la parola, sotto la direzione artistica di Carlo Chatrian e a cura della critica cinematografica Daniela Persico fa parte del programma della Primavera Locarnese e avrà luogo al Teatro Kursaal di Locarno e al Monte Verità di Ascona.
Si inizia giovedì 10 marzo con Blutch, che ha scelto il film d’apertura di questa edizione: The Wind di Victor Sjöström, capolavoro visionario del cinema muto alle soglie del sonoro, che sarà musicato dal vivo per l’occasione dall’ensemble Iokoi, Dadaglobal & Steve Buchanan. La programmazione proseguirà, venerdì 11 marzo, con la proiezione de La guerre est finie di Alain Resnais, indimenticato regista francese e grande appassionato della bande dessiné con cui Blutch ha collaborato disegnando le locandine dei suoi ultimi film. Dopo la proiezione del film, Blutch incontrerà il pubblico in una conversazione sulla centralità dell’attore nel suo immaginario. Tra gli attori e registi legati a Resnais, Blutch ha incontrato Bruno Podalydès, autore e interprete di commedie, che per l’occasione sarà a Locarno a presentare il suo ultimo film Comme un avion, nel quale Blutch ha un breve cameo. L’ultimo film scelto da Blutch, Dramma della gelosia è un omaggio al grande regista italiano Ettore Scola, recentemente scomparso.
Sabato 12 marzo sarà il turno di Lorenzo Mattotti: il pubblico avrà l’occasione di entrare nell’universo di uno dei grandi maestri dell’illustrazione. Alle 16.00 il pubblico potrà assistere alla proiezione de Les Années Lumière di Alain Tanner (film premiato con il Gran premio della giuria al Festival di Cannes del 1981). Seguirà un incontro aperto al pubblico nel quale Mattotti, partendo dalle scene di film fondamentali per la formazione del suo immaginario, ripercorrerà il proprio percorso artistico, attraverso le tavole delle Graphic novel, l’illustrazione e il cinema d’animazione. La domenica mattina è dedicata al cinema per le famiglie grazie a Pinocchio, diretto da Enzo d’Alò con i disegni di Mattotti e le musiche di Lucio Dalla, in collaborazione con Cinemagia. Nel pomeriggio verrà mostrato il film La pattuglia sperduta di Piero Nelli, uno dei “classici dimenticati” del cinema italiano, a cui sono ispirati i disegni inediti messi a disposizione da Lorenzo Mattotti per l’evento.
Momento d’incontro negli universi complementari dei due autori della Graphic novel sarà la proiezione del film d’animazione Peur(s) du noir (sabato 12 marzo, ore 20.30) a cui hanno lavorato insieme ad un collettivo di importanti illustratori contemporanei, ognuno dei quali vi ha rappresentato il proprio incubo personale.
Molto attesi i workshop gratuiti, i cui posti sono esauriti già da tempo:
11 marzo (10:00 –13:00): Atelier con Blutch
Desiderio, modello, vera e propria ossessione, il cinema per Blutch è un campo da ripercorrere attraverso il linguaggio della Graphic novel. Un affondo nei suoi temi ricorrenti per comprendere come si traducano in immagini e parole.
12 marzo (10:00 – 13:00): Atelier con Mattotti
Dipingere, comporre, raccontare: tre parole d’ordine nell’universo di Lorenzo Mattotti. Un viaggio al cuore della creazione di una graphic novel pensata come un film da farsi e di un film preparato attraverso una teoria di illustrazioni.
(contenuti tratti dal sito pardolive.ch)